Dalla lettura dei dati preliminari emerge che Ermenegildo Zegna ha archiviato l’esercizio 2022 con ricavi pari a circa 1,5 miliardi, in aumento dell’11% a cambi costanti su base annua (+15,5% reported).
Nel solo quarto trimestre il fatturato si è attestato a 407 milioni, in calo del 2,9% (-0,5% reported).
Escludendo il contribuito della Cina, area appesantita dalle restrizioni legate al COVID per tutto il 2022, i ricavi sarebbero aumentati del 42% nel FY e del 24,7% nel solo quarto trimestre 2022 (a cambi costanti rispettivamente +38,6% e +21,1%).
Zegna prevede “un moderato miglioramento dell’EBIT rettificato e un sostanziale miglioramento dell’utile per l’anno fiscale 2022 rispetto al 2021, nonostante i significativi ostacoli della Cina”.
Inoltre “continua ad attendersi un aumento del cash surplus nella seconda metà dell’anno, in linea con le previsioni. Gli obiettivi a medio termine rimangono invariati con Zegna che resta concentrata sull’esecuzione della strategia, puntando a 2 miliardi di ricavi e al 15% di EBIT margin rettificato a medio termine, escludendo il business della moda di TOM FORD”.
La società pubblicherà i risultati 2022 il 6 aprile 2023.