Somec non è riuscito a confermare il superamento della resistenza statica di medio periodo posta a quota 33,40 e poi ha intrapreso un movimento correttivo che ha spinti i corsi prima a incrociare al ribasso a 32,70 euro la media mobile a 21 sedute e poi, più di recente, a scendere al di sotto anche dell’analoga media a 50 giorni ora a quota 31,45.
Uno scenario che, complice il posizionamento dei principali indicatori tecnici ancora distanti dalla zona di ipervenduto, favorisce un ulteriore ritracciamento. Operativamente, in quest’ottica, i prossimi target sono individuabili a 30 euro prima e a quota 28,40 nel caso in seguito.