Sulla base delle informazioni e dei dati preliminari ad oggi disponibili, Immobiliare Grande Distribuzione (IGD) conferma la guidance di FFO per il 2022, comunicata lo scorso 4 agosto, pari a +2/3% rispetto al 2021 (ovvero +17/18% tenuto conto della variazione di perimetro per effetto della cessione di asset perfezionata a fine 2021).
L’indebitamento finanziario netto di fine anno è previsto a 973 milioni e il rapporto di leva finanziaria Loan to Value al 45,6%, in incremento rispetto al 44,8% registrato a fine 2021 soprattutto per effetto delle variazioni negative di fair value precedentemente commentate.
IGD prevede un dividendo relativo all’esercizio 2022 (da pagare nel 2023 successivamente all’approvazione dell’assemblea degli azionisti) tra 0,25 e 0,30 euro per azione, che corrisponde al livello minimo indicato nel Piano Industriale 2022-24 e che, sulla quotazione del titolo di ieri, corrisponderebbe a un dividend yield compreso tra 7,2% e 8,6%; il dividendo pagato nel 2022, pari a 0,35 euro per azione, aveva già superato tale soglia minima.
IGD presenta un valore di mercato del patrimonio immobiliare consolidato pari a circa 2,1 miliardi al 31 dicembre 2022.
Il Cda di approvazione del bilancio 2022 e della proposta di dividendo è previsto per il prossimo 23 febbraio.