La scorsa settimana il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha registrato un +2,7%, rispetto al +3,3% del corrispondente indice europeo e al +2,6% del FTSE Mib.
Chiusura fiacca venerdì sera per le borse europee, mentre proseguiva in positivo la seduta di Wall Street con gli investitori intenti a valutare le ultime indicazioni provenienti dalla stagione delle trimestrali e dall’agenda macro. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato a 184 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,08%.
Tesla ha diffuso i risultati del quarto trimestre 2022, riportando profitti superiori alle attese ma fornendo segnali contrastanti sull’outlook della crescita delle consegne di veicoli.
Tra le Big del settore Ferrari ha chiuso le contrattazioni a +4,5%, Iveco a +3,9%, Pirelli & C. a +1,0% e Stellantis a +1,2%.
IVECO BUS, marchio di Iveco Group, ha firmato un accordo quadro con l’azienda per i trasporti pubblici delle Fiandre De Lijn (controllata dal governo) per la vendita di un primo lotto di 65 autobus urbani completamente elettrici E-WAY e ulteriori lotti fino a un totale di 500 mezzi.
Idv, il marchio di Iveco Group specializzato nei mezzi per la difesa e la protezione civile, ha sottoscritto un accordo per acquisire una partecipazione di controllo in Mira Ugv, la divisione veicoli terrestri senza equipaggio (Ugv – Uncrewed Ground Vehicles) di Horiba Mira, fornitore globale di ingegneria automotive, servizi di ricerca e di test, con sede nel Regno Unito.
Analogamente, tra le Mid Cap, Brembo ha segnato un +1,8% e Piaggio & C. un +5,5%.
Il Consiglio di amministrazione di Piaggio ha esaminato i dati preliminari dell’esercizio 2022. I ricavi sono stati pari a 2.087 milioni, in aumento del 25% rispetto al 2021 e in crescita in tutte le aree geografiche nelle quali il Gruppo opera: EMEA e Americas (+12,1%), Asia Pacific (+58%) e India (+40%).
Infine, tra le Small, Immsi ha registrato un +8,0%, Landi Renzo un -4,1%, Pininfarina un -1,7% e Sogefi un +1,1%.