Value Track ha alzato il fair value da 21,1 a 21,4 euro sul titolo DHH, un prezzo che incorpora un potenziale upside di 39,9% rispetto alla chiusura di venerdì scorso 27 gennaio pari a 15,3 euro.
Lo studio giunge a valle di due recenti operazioni di M&A messe a segno dalla società presieduta da Giandomenico Sica.
A metà dicembre, infatti, la controllata Seeweb, ha acquisito il 45% di Warian, Internet Service Provider (ISP) italiano attivo nel settore B2B che offre, attraverso piattaforme di marketplace, connettività dati e prodotti di cloud computing affidabili e ad alte prestazioni. Nel 2021 Warian ha registrato un fatturato di circa 1,3 milioni, con una forte crescita a due cifre nel settore wholesale.
Da segnalare che DHH dispone dell’opzione call del restante 55% di Warian, da esercitare entro 180 giorni dall’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2025.
Lo scorso 26 gennaio, invece, la controllata Tophost, ha acquisito tutti gli asset della concorrente Misterdomain. Misterdomain, fondata nel 2007, è uno dei player storici del mercato italiano del web hosting, con oltre 10.000 clienti, 31.000 domini in gestione e un fatturato di circa 500 mila euro.
Alla luce di ciò gli analisti di Value Track hanno perfezionato le proprie stime per tenere conto del cash-out totale investito (tra il FY22 e il FY23) e gli ulteriori dati finanziari derivanti dal consolidamento di Misterdomain.
In particolare, sono state confermate le previsioni per il FY 2022 sui ricavi (28,3 mln), Ebitda (8,3 mln) e utile netto (2,8 mln), mentre sono state riviste al rialzo le stime per il 2023 e 2024.
A fine periodo previsionale, gli analisti si attendono ricavi a 38,1 milioni (24,4% CAGR21A-24E), un Ebitda di 11,7 milioni con il relativo margine a oltre il 30%, e un utile netto 4,8 milioni.
###
Resta sempre aggiornato sul tuo titolo preferito, apri l'Insight dedicato a DHH