Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico:
Giornata senza direzione previsa per i mercati azionari europei: il Ftse Mib guadagna lo 0,5%, mentre il Dax arretra dello 0,3% e il Ftse 100 dello 0,4%. A Wall Street, il Nasdaq sale dello 0,5%, lo S&P 500 dello 0,3% e il Dow Jones dello 0,1%.
Nel quarto trimestre 2022 General Motors ha registrato ricavi in crescita del 28,4% a 43,1 miliardi di dollari, rispetto ai 40,5 miliardi previsti dal consensus, mentre l’eps adjusted è aumentato del 57% a 2,12 dollari, oltre gli 1,67 dollari stimati dagli analisti ma al di sotto dei 2,25 dollari del trimestre precedente.
Per il 2023, il gruppo automobilistico si aspetta un utile netto tra 8,7 e 10,1 miliardi di dollari (8,2 miliardi il consensus), un Ebit adjusted tra 10,5 e 12,5 miliardi (10,35 miliardi il consensus) e un Eps adjusted tra 6 e 7 dollari (5,7 dollari il consensus).
Toyota è rimasto il primo produttore di auto al mondo per volume di vendite per il terzo anno consecutivo nel 2022, con quasi 10,5 milioni di veicoli venduti (-0,1%), distanziando Volkswagen che, anche per i problemi alla catena della fornitura, è scesa del 7% a 8,26 milioni. Il gruppo coreano Hyundai–Kia è salito al terzo posto a livello mondiale con 6,85 milioni di veicoli venduti, buttando fuori dal podio Renault (-23,9%) e Nissan (-20,7%), penalizzate dalle difficoltà logistiche del mercato mondiale, ma anche dalla sospensione delle loro attività in Russia in seguito al conflitto in Ucraina