Mercati Usa – Previsto avvio debole dopo i dati Adp

I futures sull’azionario Usa cedono lo 0,1-0,4%, preannunciando una partenza sotto la parità a Wall Street dopo i dati sull’occupazione statunitense e in attesa questa sera dell’esito della riunione della Federal Reserve.

Chiusura in rialzo ieri per i principali indici americani, sostenuti dai segnali di raffreddamento del costo del lavoro e mentre prosegue a pieno ritmo la stagione delle trimestrali. Il Nasdaq ha guadagnato l’1,7%, lo S&P 500 l’1,5% e il Dow Jones l’1,1%.

In particolare, il listino tecnologico ha archiviato gennaio con un progresso di circa l’11%, mettendo a segno la sua miglior performance mensile da luglio e il miglior inizio anno dal 2001.

Il focus degli operatori è rivolto principalmente sulle riunioni delle banche centrali, a cominciare dalla Fed che questa sera dovrebbe annunciare un rialzo dei tassi di interesse ridotto a 25 punti base alla luce dei segnali di raffreddamento dell’inflazione.

Gli investitori monitoreranno però in particolare i commenti del chairman Jerome Powell, in cerca di eventuali segnali che indichino la possibilità di un’imminente pausa nel ciclo di strette monetarie.

Sul fronte macro, il report Adp ha mostrato la creazione di 106 mila posti di lavoro nel settore privato a gennaio, al di sotto dei 180 stimati dagli economisti e rallentando rispetto ai 253 mila del mese precedente (rivista da 235 mila).