Nel 2022 Banco Santander ha raggiunto un utile record di competenza degli azionisti di 9.605 milioni, in aumento del 18% in euro correnti a/a rispetto al 2021 (+8% escludendo l’effetto cambi), un risultato sostenuto da una forte crescita dell’attività dei clienti, una solida qualità degli asset e un buon controllo dei costi. Nel solo quarto trimestre l’utile di competenza è stato di 2.289 milioni (+1% in euro correnti a/a).
I ricavi totali sono cresciuti del 6% escludendo l’effetto cambi a 52.154 milioni (+12% a/a), in linea con l’obiettivo della banca di aumentare i ricavi a un tasso “mid-single digit”.
Il gruppo ha continuato ad ampliare la propria base di clienti (+7 milioni nel 2022), portando il totale a 160 milioni.
La raccolta da clientela è cresciuta del 6% a 1,15 miliardi, con una buona crescita dei depositi (+9%), mentre gli impieghi totali sono aumentati del 5%, con mutui e prestiti a privati in crescita del 7%.
Solido il coefficiente patrimoniale CET1 del gruppo, superiore al 12% a fine dicembre 2022, in linea con l’obiettivo patrimoniale dichiarato.
Il Cda propone, in accordo con la politica di remunerazione vigente, di distribuire circa il 40% dell’utile, suddiviso equamente tra dividendi in contanti e riacquisto di azioni proprie.
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Nel 2023, la banca prevede di continuare a generare un’ulteriore crescita della redditività, con ricavi in crescita ad un tasso a due cifre, un RoTE superiore al 15%; costo del rischio inferiore all’1,2%; un cost to income ratio del 44-45% e un CET1 superiore al 12%.