Tech (+2,4%) – Ancora acquisti sul segmento italiano trainato da Stm (+2,5%)

Ieri il Ftse Italia Tecnologia ha chiuso a +2,4% rispetto al +0,8% dell’Euro Stoxx Tecnologia e al +0,4% del Ftse Mib.

Chiusura senza direzione precisa per le borse europee mentre proseguiva in ribasso la seduta di Wall Street, con i mercati in attesa delle decisioni in tema di politica monetaria su entrambe le sponde dell’Atlantico. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è risalito in area 200 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,3%.

Tra le Large Cap del settore Stm ha segnato un +2,5% e Telecom Italia un -0,7%.

Tra le medie capitalizzazioni Antares Vision ha chiuso la seduta con un -0,4%, Reply con un +1,7%, SECO con un -1,5%, Sesa con +2,5%, Tinexta con un +0,1% e Wiit con un +2,2%.

Infine, tra le Small, Digital Bros (+2,7%) e Civitanavi Systems (+1,2%) hanno sovraperformato le altre mentre It Way (-3,0%) è risultata la peggiore.

A fine dicembre 2022 l’indebitamento finanziario netto del gruppo Softlab (-2,9%) era pari a 1,2 milioni, in calo rispetto a 1,9 milioni a fine novembre.