Impiantistica (flat) – Acqusiti sull’indice europeo, fermo invece quello italiano

L’indice Ingegneria e Impiantistica ha chiuso la seduta di ieri invariato, rispetto al +2,4% del corrispondente indice europeo e al +1,5% del Ftse Mib.

Chiusura in rialzo per le borse europee, dopo che i messaggi emersi dalle riunioni di Federal Reserve e Bce hanno alimentato le aspettative che il ciclo di strette monetarie si stia avviando a una conclusione. A Wall Street, il Nasdaq procedeva guadagnando il 3% sostenuto dal rally di Meta Platforms dopo i conti. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso di 19 punti base a 182, con il rendimento del decennale italiano in calo di 40 punti base al 3,88%.

Tra le Large Cap del settore Leonardo ha terminato le contrattazioni a -0,3% e Prysmian a +0,6%.

Tra le Medie Capitalizzazioni, Danieli ha archiviato la seduta con un +2,7%, Fincantieri con un +1,6%, Salcef con +2,5% e Webuild con un +2,4%.

Infine, tra le Small, Trevi ha archiviato la seduta con un +2,4%.