Ieri il Ftse Italia Moda ha registrato un +0,9% rispetto al +2,3% del corrispondente europeo e al +1,5% del Ftse Mib.
Chiusura in rialzo per le borse europee, dopo che i messaggi emersi dalle riunioni di Federal Reserve e Bce hanno alimentato le aspettative che il ciclo di strette monetarie si stia avviando a una conclusione. A Wall Street, il Nasdaq procedeva guadagnando il 3% sostenuto dal rally di Meta Platforms dopo i conti. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso di 19 punti base a 182, con il rendimento del decennale italiano in calo di 40 punti base al 3,88%.
Sul paniere principale Moncler ha chiuso le contrattazioni con un +2,6%.
Tra le Mid Cap, Brunello Cucinelli ha segnato un +1,8%, Intercos un +3,2%, Ovs un -1,1%, Safilo Group un +1,7%, Salvatore Ferragamo un -1,5% e Tod’s un -0,8%.
Infine, tra le Small, Aeffe (+2,5%) e Piquadro (-2,1%) hanno sovraperformato le altre, mentre Ratti (-1,9%) è stata la peggiore.