La scorsa settimana il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha registrato un +5,7%, rispetto al +5,1% del corrispondente indice europeo e al +1,9% del FTSE Mib.
Chiusura di ottava contrastata per le borse europee, mentre proseguiva sopra la parità la seduta di Wall Street al termine di una settimana ricca di dati macroeconomici, di trimestrali e di appuntamenti con le banche centrali. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato a 183 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,02%.
Tra le Big del settore Ferrari ha chiuso le contrattazioni a +4,0%, Iveco a +0,5%, Pirelli & C. a +5,3% e Stellantis a +7,1%.
Ferrari ha chiuso il quarto trimestre con consegne in crescita del 13% a 3.327 unità, mentre i ricavi sono aumentati del 16,7% a 1,37 miliardi superando gli 1,29 miliardi previsti dal consensus.
A gennaio 2023 le immatricolazioni di Stellantis in Italia sono cresciute del 12,3% a 43.342, rispetto al +19% a 128.301 vetture registrato dal mercato, con una quota scesa al 33,9% dal 35,8% di un anno fa.
Analogamente, tra le Mid Cap, Brembo ha segnato un +12,5% e Piaggio & C. un +4,5%.
Infine, tra le Small, Immsi ha registrato un +0,9%, Landi Renzo un -2,1%, Pininfarina una variazione settimanale nulla e Sogefi un +3,2%.