Infrastrutture (+5,5%) -Bene Enav (+2,5%), la migliore tra le Large e le Mid del comparto italiano

La scorsa settimana l’indice Infrastrutture Italiane ha chiuso a +5,5%, rispetto al +2,9% del corrispondente indice settoriale europeo e al +1,9% del Ftse Mib.

Chiusura di ottava contrastata per le borse europee, mentre proseguiva sopra la parità la seduta di Wall Street al termine di una settimana ricca di dati macroeconomici, di trimestrali e di appuntamenti con le banche centrali. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato a 183 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,02%.

Tra le Large Cap del settore Inwit ha segnato un +0,6% mentre tra le Mid Cap Enav ha chiuso a +2,5% e Rai Way a -0,4%.

In esecuzione della delibera assunta dall’Assemblea degli Azionisti di ENAV del 3 giugno 2022, la società ha informato sull’intenzione di avviare il programma di acquisto di azioni proprie a decorrere dal 30 gennaio 2023.

Infine, tra le Small, Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna ha registrato un -1,5%, Autostrade Meridionali un -1,6%, Fnm un +0,7% e Toscana Aeroporti un +7,4%.

Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna ha consolidato la partnership con Ryanair che, avviata nel 2008 e rafforzata nel 2016, viene ora confermata con un accordo di 6 anni.

L’Autorità di Regolazione dei Trasporti ha approvato l’avvio di nuovo procedimento di verifica della conformità ai Modelli di regolazione dei diritti aeroportuali per l’Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna, sulla base della rivista ed aggiornata proposta di revisione dei diritti per il periodo 2023-2026 presentata da AdB il17 gennaio 2023 a seguito di mancato raggiungimento di intesa sostanziale con l’utenza, lo scorso 5 dicembre.