Banche (+1,6%) – Continua il buon momento per il settore italiano Banco Bpm e Intesa Sanpaolo (+2,7% per entrambe) sono le più acquistate

Nella seduta di ieri il Ftse Italia Banche ha riportato un +1,6%, a fronte del -0,6% dell’analogo indice europeo e del +0,3% messo a segno dal Ftse Mib.

Chiusura incerta per le Borse europee mentre Wall Street proseguiva la seduta sotto la parità tra le tensioni geopolitiche e i dubbi legati alle decisioni di politica monetaria. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito di tre punti a 185 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,15%.

Tra le Big del settore Banca Popolare dell’Emilia-Romagna ha chiuso le contrattazioni con una performance flat, Banco Bpm con un +2,7% come Intesa Sanpaolo, Mediobanca con un +1,0% e UniCredit con un +1,6%.

Banco BPM sta continuando a supportare, con un finanziamento da 25 milioni, gli investimenti sostenibili di LU-VE Group, multinazionale tra i maggiori operatori al mondo nel settore degli scambiatori di calore ad aria.

Tra le Mid Cap, Banca Monte dei Paschi di Siena ha segnato un -4,7%, Banca Popolare di Sondrio un +1,0% e Credito Emiliano un +0,9%.

Infine, tra le Small, Banca Profilo ha registrato un +0,2% e Banco di Desio e Brianza un -1,2%.