Fineco – Attesa una crescita solida nel 2023 e negli anni successivi

Fineco ha fornito indicazioni sulle attese future.

Relativamente ai ricavi banking, il margine finanziario atteso (Margine d’interesse e profitti dalla gestione della Tesoreria), sulla base della curva forward al 3 febbraio 2023, è previsto:
• per il FY23 in crescita intorno all’80% rispetto ai risultati del FY22
• per gli anni successivi è atteso continuare a beneficiare del nuovo scenario dei tassi di interesse.

Per le Commissioni Banking:
• nel FY23 sono attese in linea con il FY22

Le previsioni per ricavi investing vedono un’accelerazione per ricavi e margini
nel FY23:

  • Incremento dei ricavi high single digit, includendo l’effetto mercato fino al 31 gennaio 2023, con margini sulle commissioni di gestione dopo le tasse più elevati a/a;
  • Raccolta netta gestita a circa 5 miliardi (raccolta gestita retail di FAM pari a circa 4,5 miliardi);
  • Consulenti finanziari: incremento netto del numero di consulenti in un range di 100-120 unità.

nel FY24:

  • Raccolta netta gestita in area 5 miliardi (raccolta gestita retail di FAM pari a circa 4,5
    miliardi);
  • Management fees margins dopo le tasse confermati fino a circa 55 pb nel 2024 (margini pretasse a circa 73 pb).

Nell’ambito dei Ricavi Brokerage, area di business anticiclica, sono attesi risultati solidi con un base di ricavi decisamente più elevata rispetto al periodo pre-Covid (a parità di volatilità e volumi di mercato).

Relativamente ai costi operativi:
• FY23: crescita di circa il 6% a/a, esclusi circa 2 milioni di costi addizionali legati alla discontinuità strategica di FAM, circa 3 milioni di costi addizionali legati a Fineco UK, altri costi aggiuntivi legati all’ingresso in Germania e a eventuali spese di marketing aggiuntive.

Le previsioni per Cost/Income indicano una costante riduzione del cost/income nel lungo periodo, grazie alla scalabilità della nostra piattaforma e alla forte efficienza operativa.

I Contributi Sistemici sono attesi in un range compreso tra circa -50 e -55 milioni per il contributo annuo ai Sistemi di Garanzia dei Depositi (DGS) e al Single Resolution Fund, all’interno degli accantonamenti per rischi e oneri, per l’aumento dei depositi vincolati all’interno del sistema bancario.

L’attesa sui coefficienti patrimoniale indica un CET1 e leverage ratio in crescita nel 2023.

Il dividendo per azione è atteso in aumento costante.

Il Cost of Risk è previsto tra 5/9 pb nel 2023, grazie alla qualità del portafoglio investimenti.

Nei prossimi anni la raccolta netta è attesa robusta, di alta qualità e con un focus
sul mantenimento del mix prevalentemente orientato verso il gestito, grazie alle nuove iniziative intraprese.