Mercati – Previsto avvio sopra la parità per l’Europa in attesa di Powell

Prevista una partenza positiva per le borse europee, in attesa oggi dell’intervento del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, che potrebbe contribuire a formulare le aspettative sulla traiettoria della politica monetaria Usa.

Chiusura negativa ieri a Wall Street, con i principali indici americani che hanno terminato non lontano dai minimi intraday guidati al ribasso dal listino tecnologico. Il Nasdaq ha perso l’1%, lo S&P 500 lo 0,6% e il Dow Jones lo 0,1%.

Tra i mercati asiatici, stamane, poco mossa Tokyo, mentre Shanghai avanza dello 0,3% e Hong Kong dello 0,5%.

Il focus dei mercati resta concentrato sulle banche centrali e, in particolare, sul discorso del chairman della Fed all’Economic Club di Washington, dopo che il solido Job Report diffuso la scorsa settimana ha attenuato le speranze di un’imminente pausa nel ciclo di strette monetarie.

Gli operatori monitoreranno la possibilità che Powell sottolinei ancora una volta come l’ottimismo per un taglio dei tassi di interesse nella seconda parte dell’anno sia probabilmente eccessivo.

Intanto, Raphael Bostic (Fed di Atlanta) ha dichiarato che il forte dato sull’occupazione di gennaio aumenta la possibilità che la banca centrale Usa debba aumentare i tassi di interesse fino a un picco più alto di quanto il board si aspettasse in precedenza.

Sullo sfondo restano le tensioni geopolitiche, dopo che gli Stati Uniti hanno abbattuto un pallone aerostatico al largo della costa orientale americana e che secondo il dipartimento della Difesa era stato usato dalla Cina per operazioni di spionaggio.

Tornando a Piazza Affari, in programma oggi i consigli di amministrazione per l’approvazione dei dati contabili di Banco Bpm e Finecobank.