Oil & Gas (-0,7%) – Vendite sul settore, sia in Italia che in Europa, SI salvano D’Amico (+2,2%) e Maire Tecnimont (+0,6%)

Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale nella seduta di ieri ha segnato un -0,7%, rispetto al -1,0% del corrispondente indice europeo e al +0,3% del Ftse Mib.

Chiusura incerta per le Borse europee mentre Wall Street proseguiva la seduta sotto la parità tra le tensioni geopolitiche e i dubbi legati alle decisioni di politica monetaria. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito di tre punti a 185 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,15%.

Tra le Large Cap del settore, Eni ha chiuso le contrattazioni con un -1,1%, Saipem con un -1,0% e Tenaris con un -0,8%.

Eni e Nexi hanno sottoscritto un accordo per lo sviluppo e l’innovazione dei servizi di pagamento elettronici e digitali a favore di Eni e delle sue società in Italia e in Europa.

Benteler North America Corporation ha esercitato il proprio diritto di risoluzione unilaterale, con effetto immediato, dell’accordo precedentemente annunciato per la cessione a Tenaris del 100% di Benteler Steel & Tube Manufacturing Corporation, produttore di tubi in acciaio, a cui fa capo l’impianti produttivo di Shreveport, in Louisiana (USA).

Tra le medie capitalizzazioni Maire Tecnimont ha registrato un +0,6% e Saras un -4,8%.

Infine, tra le Small, D’Amico ha segnato un +2,2% e Gas Plus un -2,3%.