Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore automotive:
Giornata positiva per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib guadagna l’1,3%, il Dax lo 0,9% e il Ftse 100 lo 0,5%. A Wall Street, il Nasdaq sale dell’1%, lo S&P 500 dello 0,7% e il Dow Jones dello 0,6%.
Nel terzo trimestre fiscale, Toyota ha riportato ricavi in crescita del 25% a 9,75 trilioni di yen, oltre i 9,25 trilioni stimati dagli analisti, e un utile operativo in aumento del 22% a 956,65 miliardi, rispetto ai 746,72 miliardi previsti dal consensus. Oltre le attese anche l’utile netto, diminuito dell’,8,1% a 727,94 miliardi (712,9 miliardi il consensus). Per l’intero anno, il gruppo giapponese ha confermato la previsione di ricavi per 36 trilioni di yen (36,47 trilioni il consensus), un utile operativo di 2,40 trilioni (2,66 trilioni il consensus) e un utile netto di 2,36 trilioni (2,56 trilioni il consensus).
Nissan ha chiuso il terzo trimestre del bilancio 2022-2023 con un utile netto di 50,6 miliardi di yen (+54,7% a/a) e un utile operativo di 133,1 miliardi di yen. Anche le sue vendite trimestrali sono aumentate del 28,6% a 2.837,4 miliardi di yen, sebbene le vendite in volume nel periodo siano diminuite del 6,9% su un anno, gravate in particolare dalla Cina, dal Nord America e dalla chiusura del suo attività in Russia. Nissan ha nuovamente abbassato il suo obiettivo di vendita di volume annuale a causa di problemi di fornitura che ancora incidono sulla sua produzione, ma ha confermato i suoi target finanziari. Nissan prevede ora di vendere 3,4 milioni di veicoli nell’intero anno fiscale 2022/23, in calo del 12,3% su base annua rispetto al precedente obiettivo di 3,7 milioni di unità. A livello finanziario Nissan punta a un utile netto annuo di 155 miliardi di yen, che rappresenterebbe un balzo del 28,1% rispetto al 2021/22. Il gruppo stima anche un utile operativo annuo di 360 miliardi di yen (+45,6%) per un fatturato di 10.900 miliardi di yen (+29,4%).
Volvo ha chiuso il 2022 con un utile netto in aumento di quasi il 20%, a 17 miliardi di corone (1,5 miliardi di euro) trainato in particolare dalla solida domanda, nonostante un anno “pieno di sfide per l’industria automobilistica globale. Il fatturato annuo si attesta a 330 miliardi di corone (29,1 miliardi di euro), con un incremento del 17% annuo. Nel solo quarto trimestre, il gruppo ha registrato un utile netto di 2,8 miliardi di corone (252 milioni di euro), per un fatturato di 105,2 miliardi di corone (9 miliardi di euro).