Nella seduta di ieri il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha riportato un +1,6% rispetto al +0,2% del corrispondente indice europeo e del Ftse Mib.
Chiusura per lo più positiva per le borse europee, pur frenate nel finale dall’andamento negativo di Wall Street in un mercato in cui continuano a tenere banco i messaggi provenienti dalla Federal Reserve. Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund si è attestato a 186 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,23%.
L’EIA (Energy Information Administration) ha diffuso i dati settimanali delle scorte di petrolio negli Stati Uniti. Nel dettaglio, lo stock di greggio è aumentato di circa 2,4 milioni di barili, rispetto ai +2 attesi dagli analisti e ai -2,2 milioni del dato Api.
Tra le Large Cap Eni ha chiuso a +1,8%, Saipem a +6,0% e Tenaris a +1,9%. mentre tra le Mid Cap Maire Tecnimont ha segnato un -0,7% e Saras un +2,4%.
Infine, tra le Small, Gas Plus ha registrato un -0,8% come D’Amico.