Mercati – Apertura negativa per l’Europa, Milano a -0,4%

Partenza in ribasso per le borse europee, tra i crescenti timori per la prospettiva che la Federal Reserve continui ad alzare i tassi di interesse per combattere l’inflazione e mentre prosegue a pieno ritmo la stagione delle trimestrali.

A Milano il Ftse Mib cede lo 0,4% in area 27.400 punti. Sotto la parità anche l’Ibex 35 di Madrid (-0,8%), il Dax di Francoforte (-0,7%), il Ftse 100 di Londra (-0,5%) e il Cac 40 di Parigi (-0,4%).

I mercati sono ancora intenti a digerire gli ultimi commenti provenienti dai funzionari della banca centrale statunitense, che hanno ribadito la necessità di ulteriori aumenti del costo del denaro per riportare i prezzi verso il target del 2%.

Il focus si sposta ora sul report sull’inflazione Usa a gennaio della prossima settimana, tra le speranze che mostri ulteriori segnali di raffreddamento dopo che il chairman della Fed Jerome Powell ha sottolineano come il processo di disinflazione sia cominciato.

Intanto, il differenziale tra il rendimento del Treasury biennale e quello del decennale ha toccato i livelli più ampi da inizio anni ’80, in un segnale di minor fiducia sulla capacità dell’economia di resistere a ulteriori strette sui tassi.

Sul Forex il cambio euro/dollaro si mantiene a 1,074, mentre il dollaro/yen arretra a 130,6 in attesa dell’annuncio la prossima settimana del successore di Haruiko Kuroda alla guida della Bank of Japan.

Tra le materie prime in ribasso le quotazioni del greggio con il Brent (-0,4%) a 84,2 dollari e il Wti (-0,5%) a 77,7 dollari, con i timori per il rallentamento dell’economia globale che controbilanciano l’ottimismo per la ripresa della domanda in Cina.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 185 punti base con il rendimento del decennale italiano al 4,19%, in attesa stamane del collocamento di Bot annuali per 7 miliardi di euro.

Tornando a Piazza Affari, bene in avvio Enel (+1,4%), dopo aver diffuso ieri a mercati chiusi i risultati preliminari 2022. In calo, invece, Inwit (-1,9%), Banca Generali (-1,6%) e Moncler (-1,2%). Non fa prezzo in avvio Iveco dopo presentato questa mattina i conti.