Nel 2022 il Gruppo Unipol ha conseguito risultati in linea con gli obiettivi del Piano Strategico 2022-2024, realizzando un risultato netto consolidato di 866 milioni, in crescita dell’8,8% rispetto al 2021.
Al netto delle componenti straordinarie 2021 e 2022, tra cui lo stanziamento di un fondo di solidarietà per il prepensionamento di circa 900 dipendenti contabilizzato nell’ultimo trimestre scorso, il risultato netto normalizzato 2022, 797 milioni segna un progresso del 55% rispetto al risultato normalizzato 2021 (514 milioni).
Al 31 dicembre 2022 la raccolta diretta assicurativa, al lordo delle cessioni in riassicurazione, si è attestata a 13.645 milioni, in crescita (+2,4%) rispetto ai 13.329 milioni al 31 dicembre 2021.
La raccolta diretta Danni è aumentata del 4,5% a 8.304 milioni. A tale ammontare contribuiscono UnipolSai, che ha registrato premi Danni per 6.883 milioni (+2,4%) e le altre compagnie del Gruppo. Si segnalano, in particolare, UniSalute che ha raggiunto
premi per 574 milioni (+10,6%) e Arca Assicurazioni che ha riportato premi per 245 milioni (+29,1%), confermando la strategicità del rapporto con i partner bancari attraverso i quali vengono distribuiti i prodotti del Gruppo.
Il combined ratio lavoro diretto, al 31 dicembre 2022, è pari al 91,0% (93,8% netto riassicurazione), rispetto al 92,5% realizzato al 31 dicembre 2021 (95,0% netto riassicurazione). Il loss ratio lavoro diretto è pari al 62,2% (rispetto al 64,0% del 2021), mentre l’expense ratio lavoro diretto si attesta al 28,8% (contro il 28,5% al 31 dicembre 2021), risentendo di un mix produttivo maggiormente orientato verso prodotti a più elevata aliquota provvigionale, ma anche a più alta marginalità.
Il risultato ante imposte del settore Danni è pari a 846 milioni rispetto agli 821 milioni del 2021; escludendo le componenti non ricorrenti, il risultato 2022, pari a 947 milioni, è significativamente superiore ai 722 milioni del 2021.
Nel settore Vita, il Gruppo ha realizzato una raccolta diretta pari a 5.341 milioni,
sostanzialmente in linea (-0,8%) con i 5.386 milioni registrati nell’esercizio 2021.
La raccolta diretta di UnipolSai è cresciuta del 18,2% a/a a 3.392 milioni, beneficiando
della contabilizzazione nel terzo trimestre di nuovi mandati di gestione di fondi pensione, mentre nel canale di bancassicurazione, Arca Vita, unitamente alla controllata Arca Vita International, ha segnato una raccolta diretta pari a 1.894 milioni (-21,8% rispetto al 2021).
Il risultato ante imposte del settore Vita è pari a 273 milioni rispetto ai 213 milioni del 2021 (rispettivamente 293 e 206 milioni di euro i risultati normalizzati). La crescita è da
ricondursi al miglioramento della marginalità sia tecnica sia finanziaria favorita dal contesto di tassi di interesse attuali e prospettici in crescita.
Il patrimonio netto consolidato al 31 dicembre 2022 ammonta a 7.662 milioni (9.722 milioni al 31 dicembre 2021), di cui 6.130 milioni di pertinenza del Gruppo. La variazione
intervenuta nel periodo risente della riduzione dei valori di mercato dei titoli obbligazionari e azionari in portafoglio.
L’indice di solvibilità è superiore a 2 volte i minimi regolamentari, attestandosi al 201% (214% al 31 dicembre 2021), pur avendo scontato il calcolo dei dividendi di cui si prevede la distribuzione.