Auto (+0,5%) – I conti e la guidance spingono Iveco a +17,1% nelle ultime cinque sedute

La scorsa settimana il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha riportato un +0,5% rispetto al -0,6% del corrispondente indice europeo e al +1,2% del Ftse Mib.

Chiusura negativa per le borse europee, mentre la seduta di Wall Street proseguiva faticando a trovare una direzione precisa al termine di una settimana in cui sono tornati in primo piano i timori di ulteriori strette monetarie da parte delle banche centrali. Sull’obbligazionario, il rendimento del decennale italiano si è attestato al 4,2%.

Tra le Large Cap Iveco ha terminato le contrattazioni a +17,1%, Stellantis a +1,4%, Ferrari a +0,2% e Pirelli un -5,5%.

Iveco ha chiuso il quarto trimestre 2022 con ricavi in crescita del 30,9% a 4,4 miliardi, mentre i ricavi delle attività industriali sono aumentati del 30,5% a 4,35 miliardi principalmente per effetto di maggiori volumi e migliori prezzi.

Il Consiglio di Amministrazione di Iveco Group intende proporre agli Azionisti un programma di riacquisto di azioni ordinarie fino a 10 milioni di azioni per un totale fino a 130 milioni di euro, subordinato al mercato e alle condizioni del business, anche a servizio del Piano di Incentivazione a Lungo Termine della Società.

Iveco prevede per il 2023 ricavi netti delle attività industriali in crescita su base annua tra il 2% e il 3%, un Ebit adjusted delle attività industriali di 460-500 milioni, spese generali, amministrative e di vendita delle Attività Industriali pari a circa il 6% dei ricavi netti, una liquidità netta delle attività industriali di circa 2 miliardi e investimenti in crescita dal 10% al 15% rispetto al 2022.

Pirelli si è confermata tra le migliori aziende a livello globale in sostenibilità ottenendo la qualifica di “Top 1%”, il massimo riconoscimento nell’ambito del Sustainability Yearbook 2023 pubblicato da S&P Global dopo l’esame del profilo di sostenibilità di oltre 13.000 aziende.

Tra le Mid Cap Piaggio ha segnato un +4,5% e Brembo un -3,5%.

Infine, tra le Small, Sogefi ha registrato un +4,2%, Immsi un +0,7%, Pininfarina un +0,4% e Landi Renzo un +0,2%.