Oil & Gas (+5,2%) – Corre il comparto sia in Italia che in Europa. Tra le Big Saipem segna un +8,6% ed Eni un +6,5%

La scorsa settimana il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha riportato un +5,2% rispetto al +5,5% del corrispondente indice europeo e al +1,2% del Ftse Mib.

Chiusura negativa per le borse europee, mentre la seduta di Wall Street proseguiva faticando a trovare una direzione precisa al termine di una settimana in cui sono tornati in primo piano i timori di ulteriori strette monetarie da parte delle banche centrali. Sull’obbligazionario, il rendimento del decennale italiano si è attestato al 4,2%.

L’EIA (Energy Information Administration) ha diffuso i dati settimanali delle scorte di petrolio negli Stati Uniti. Nel dettaglio, lo stock di greggio è aumentato di circa 2,4 milioni di barili, rispetto ai +2 attesi dagli analisti e ai -2,2 milioni del dato Api.

Saras ha comunicato i dati settimanali sul margine di raffinazione medio dell’area Mediterranea (EMC Reference margin). Il margine di raffinazione medio al 3 febbraio 2023 si è attestato a 10,9 dollari/barile, in calo rispetto ai 15,5 dollari della settimana precedente.

Tra le Large Cap Saipem ha terminato le contrattazioni a +8,6%, Eni a +6,5% e Tenaris a +4,2%.

Eni e Nexi hanno sottoscritto un accordo per lo sviluppo e l’innovazione dei servizi di pagamento elettronici e digitali a favore di Eni e delle sue società in Italia e in Europa.

Benteler North America Corporation ha esercitato il proprio diritto di risoluzione unilaterale, con effetto immediato, dell’accordo precedentemente annunciato per la cessione a Tenaris del 100% di Benteler Steel & Tube Manufacturing Corporation, produttore di tubi in acciaio, a cui fa capo l’impianti produttivo di Shreveport, in Louisiana (USA).

Tra le Mid Cap Saras ha segnato un +1,2% e Maire Tecnimont un -1,0%.

Maire Tecnimont, tramite la propria controllata NextChem, ha firmato un accordo con Biorenova per acquisire, sviluppare e industrializzare la tecnologia proprietaria CatC, un processo di riciclo chimico continuo per il recupero di monomeri (componenti base per la catena del valore della plastica) ad alto grado di purezza da rifiuti plastici differenziati, in particolare dal polimetilmetacrilato (PMMA, anche noto come plexiglas).

Facendo seguito ai comunicati stampa diffusi in data 29 luglio 2022 e 15 dicembre 2022, Saras ha reso noto che – con decorrenza a partire dall’approvazione del bilancio di esercizio 2022 – sarà l’Ing. Fabio Peretti a sostituire il Dott. Franco Balsamo nel ruolo di Chief Financial Officer.

Infine, tra le Small, D’Amico ha registrato un +10,2% e Gas Plus un -3,1%.