Pirelli è stata confermata per il quinto anno consecutivo leader globale nella lotta ai cambiamenti climatici ottenendo un posto nella Climate A list 2022 stilata da CDP, l’organizzazione internazionale no-profit che si occupa di raccogliere, divulgare e promuovere informazioni su questioni ambientali.
Il rating “A”, assegnato a Pirelli a conclusione del processo di analisi, è il massimo punteggio ed è stato attribuito solo a 294 aziende tra le oltre 18.700 partecipanti, valutate in base all’efficacia degli sforzi messi in atto per ridurre le emissioni e i rischi climatici e per sviluppare un’economia a basse emissioni di carbonio, nonché in base alla completezza e alla trasparenza delle informazioni fornite e all’adozione di best practice associate all’impatto ambientale.
Il riconoscimento da parte di CDP conferma il costante impegno di Pirelli nell’ambito della sostenibilità ambientale, dove la società ha formalizzato il proprio Net Zero Commitment a Science Based Target initiative (SBTi) che ha recentemente validato i nuovi obiettivi dell’azienda sulla riduzione delle emissioni di gas serra, in linea con il mantenimento del riscaldamento climatico “entro gli 1,5°C”, a fronte del raggiungimento dei precedenti obiettivi di Scopo 1 e 2 con quattro anni di anticipo rispetto al target.
Ormai da tempo, inoltre, Pirelli si è data un obiettivo di ‘carbon neutrality’ al 2030, sia per energia elettrica che termica, sostenuto anche dal target di approvvigionamento di energia elettrica rinnovabile del 100% a livello globale entro il 2025. A questo si aggiunge il costante impegno nella Ricerca e Sviluppo di materiali innovativi e rinnovabili e nell’abbattimento delle emissioni derivanti dalla catena di fornitura.
Marco Tronchetti Provera, Vice Presidente Esecutivo e CEO di Pirelli, ha affermato: “Essere riconosciuti leader nella lotta ai cambiamenti climatici da parte di CDP è motivo di soddisfazione per tutta Pirelli e prova la concretezza delle nostre azioni a favore della sostenibilità ambientale. Un risultato importante che spinge Pirelli a porsi obiettivi sempre più sfidanti a tutela dell’ambiente”.