Nel primo trimestre 2022/23, chiusosi lo scorso 31 dicembre, AbitareIn ha registrato ricavi consolidati pari a 44,4 milioni (+25% a/a).
L’Ebitda si è attestato a 4,8 milioni (+200%; 1,6 milioni al 31/12/2021) mentre l’Ebt si è fissato a 2,2 milioni (2,4 milioni al 31/12/20212) influenzato negativamente, per 0,9 milioni, dalla minusvalenza per la rivalutazione al fair value della partecipazione in Tecma
Solutions(al 31/12/2021 aveva influenzato positivamente per 1,9 milioni).
Il periodo si è chiuso con un utile netto di spettanza del gruppo pari a 1,1 milioni (1,9 milioni al 31/12/2021).
Sul fronte patrimoniale l’indebitamento finanziario netto si esprime in 143,7 milioni (116,2 milioni al 30/09/2022).
Gli highlights alla data odierna vedono:
- pipeline in sviluppo: 247.000 mq commerciali per 2.680 unità tipo, già aggiornata con
la futura cessione di via Cadolini-ex Plasmon (550 appartamenti tipo) - costo medio acquisto superficie commerciale: 580 €/mq commerciale
- portafoglio ordini: 608 unità tipo per 273,6 milioni (al netto delle unità consegnate)
- caparre/anticipi su base preliminare contrattualizzati: 74,2 milioni
- unità consegnate: 534 per 180,6 milioni.
(segue approfondimento)