Nella seduta di ieri il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha riportato un +1,1% rispetto al +1,2% del corrispondente europeo e al +0,6% del Ftse Mib.
Chiusura positiva per le borse europee, mentre proseguiva in rialzo la seduta di Wall Street nella prima seduta di una settimana in cui l’attenzione sarà rivolta soprattutto i dati sull’inflazione Usa a gennaio. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso di circa quattro punti base a 180, con il rendimento del decennale italiano 4,18%.
Tra le Large Cap Interpump Group ha terminato le contrattazioni a +2,7%, Cnh Industrial a +1,1% e Buzzi Unicem a +0,2%.
Tra le Mid Cap le migliori sono state LU-VE (+5,8%) e Ariston Holding (+5,8% anch’essa) mentre le peggiori si sono rivelate Datalogic (-0,8%) e CIR (-1,1%).
Infine, tra le Small, Saes Getters (+3,4%) e Servizi Italia (+2,6%) hanno chiuso in cima al paniere mentre Indel B (-2,4%) si è posizionata in fondo al medesimo.
Italian Exhibition Group ha acquistato 7.300 azioni proprie, tra il 6 e il 10 febbraio 2023, per un controvalore complessivo di 18.493 euro.