Mercati Usa – Apertura negativa, Nasdaq a -1%

Partenza in ribasso a Wall Street, dopo la pubblicazione del dato chiave sull’inflazione statunitense a gennaio. Dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq cede l’1%, lo S&P 500 lo 0,7% e il Dow Jones lo 0,6%.

Lo scorso mese i prezzi al consumo negli Usa hanno mostrato un’accelerazione su base mensile in linea alle attese al +0,5% (+0,1% a dicembre) e un rallentamento su base annua inferiore alle previsioni al +6,4% (+6,2% il consensus, +6,5% a dicembre).

Il dato core, invece, ha mostrato un +0,4% su base mensile, in linea alle attese e alla rilevazione di dicembre, e un +5,6% su base annua, rispetto al +5,5% previsto dagli analisti e al +5,7% di dicembre.

Numeri che evidenziano come l’inflazione rimanga su livelli elevati, lasciando aperta la porta per ulteriori rialzi dei tassi di interesse come anticipato da diversi membri della Federal Reserve la scorsa settimana.

Intanto sul Forex il cambio euro/dollaro viaggia a 1,074 e il dollaro/yen risale a 132,6, invertendo la rotta dopo i guadagni seguiti alla nomina di Kazuo Ueda alla guida della Bank of Japan.

Tra le materie prime in calo le quotazioni del petrolio con il Brent (-2,1%) a 84,8 dollari e il Wti (-2,5%) a 78,2 dollari, dopo che gli Stati Uniti hanno detto che rilasceranno altro greggio dalle Strategic Petroleum Reserve.

Nel comparto obbligazionario, infine, il rendimento del decennale americano risale di circa due punti base al 3,72% e quello del biennale di circa sei punti base al 4,58%.