Impiantistica (flat) – Tiene l’indice italiano in un contesto europeo di debolezza. Leonardo a +0,8%

Nella seduta di ieri l’indice Ingegneria e Impiantistica ha riportato una variazione nulla rispetto al -0,5% del corrispondente europeo e al +0,2% del Ftse Mib.

Chiusura poco mossa per le borse europee, frenate nel finale dall’andamento negativo di Wall Street dopo la pubblicazione dei dati sull’inflazione statunitense a gennaio superiori alle attese. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è arretrato di circa due punti base a 177, con il rendimento del decennale italiano al 4,22%.

Tra le Large Cap Leonardo ha terminato le contrattazioni a +0,8% e Prysmian a -0,6%.

Nell’ambito della collaborazione con l’ecosistema industriale locale e del rafforzamento della collaborazione tra Italia e Grecia, Fincantieri e Leonardo hanno firmato una serie di memorandum d’intesa con potenziali nuovi fornitori greci, ponendo le basi per la definizione di possibili rapporti commerciali.

Tra le Mid Cap, Danieli ha segnato un +0,4%, Salcef un -0,2%, Fincantieri un -0,5% e Webuild un -1,2%.

Infine, tra le Small, Trevi ha registrato un -1,6%.