Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore beni di consumo.
Giornata debole per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib guadagna lo 0,5%, mentre il Dax cede lo 0,5% e il Ftse 100 lo 0,2%. A Wall Street, Nasdaq e S&P 500 perdono l’1,2% e il Dow Jones l’1%.
Pernod Ricard (+3,1%), multinazionale francese specializzata nella produzione e la distribuzione di vini e alcolici, ha registrato vendite nel primo semestre, chiusosi a fine dicembre 2022, pari a 7,1 miliardi, con una crescita organica del 12% (+19% reported).
L’utile da operazioni ricorrenti è aumentato del 12% (+21% reported) a 2,4 miliardi mentre l’utile netto di gruppo si è attestato a 1,8 miliardi (+29%).
Riguardo l’outlook, nonostante il contesto ancora volatile, Pernod Ricard conferma la fiducia per una forte performance nel FY23 guidata dalla “presenza globale e dall’attrattiva del portafoglio diversificato e premium” del Gruppo.
Nestlé (-2,4%) ha chiuso il 2022 con ricavi aumentati dell’8,4% a 94,4 miliardi di franchi svizzeri e un utile per azione salito del 9,4% a cambi costanti e dell’8,4% su base reported a 4,8 chf. L’eps è invece diminuito del 43,5% a 3,42 chf a livello reported rispetto al 2021, esercizio che aveva beneficiato della plusvalenza derivante dalla cessione di azioni L’Oréal.
Per il 2023 la società stima una crescita organica dei ricavi tra il 6 e l’8% e un incremento dell’utile per azione tra il 6 e il 10% a cambi costanti.