Mercati – Prevista apertura sopra la parità per l’Europa

Prevista una partenza positiva per le borse europee, in un mercato che sembra voler scrollarsi di dosso le preoccupazioni per ulteriori strette da parte delle banche centrali alla luce degli ultimi dati macroeconomici.

Chiusura positiva ieri a Wall Street, con i principali indici americani che hanno recuperato terreno dopo una partenza debole terminando in prossimità dei massimi intraday. Il Nasdaq ha guadagnato lo 0,9%, lo S&P 500 lo 0,3% e il Dow Jones lo 0,1%.

Tra i mercati asiatici, stamane, Tokyo ha chiuso in rialzo dello 0,7%, mentre Shanghai cede l’1% e Hong Kong sale dello 0,8%, interrompendo una serie di quattro giorni di ribassi.

I dati diffusi ieri hanno evidenziato il maggior incremento da quasi due anni delle vendite al dettaglio Usa a gennaio, suggerendo come la spesa per consumi manterrà i prezzi elevati aumentando la pressione sulla Federal Reserve ad alzare il costo del denaro.

Numeri che arrivano dopo quelli che hanno mostrato una frenata inferiore alle attese dell’inflazione statunitense, alimentando l’incertezza sulle prossime mosse dell’istituto di Washington.

Sempre in tema banche centrali, ieri la presidente della Bce Christine Lagarde ha confermato un rialzo dei tassi di interesse da 50 punti base nella riunione di marzo e che il percorso successivo sarà valutato in base ai dati.

Sul fronte macro, l’agenda di oggi prevede negli Stati Uniti il report sui prezzi alla produzione a gennaio e le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione.

Tornando a Piazza Affari, da seguire Tenaris dopo la diffusione a mercati chiusi dei risultati trimestrali, mentre in giornata è previsto il Cda per l’approvazione dei conti di Unicredit.