Mercati Usa – Previsto avvio in ribasso dopo ultimi dati macro

I futures sull’azionario Usa cedono lo 0,5-0,9%, preannunciando una partenza negativa a Wall Street con gli operatori sempre intenti a valutare l’outlook della politica monetaria dopo l’ultima serie di dati economici.

Chiusura positiva ieri per i principali indici americani, che hanno recuperato terreno dopo una partenza debole terminando in prossimità dei massimi intraday. Il Nasdaq ha guadagnato lo 0,9%, lo S&P 500 lo 0,3% e il Dow Jones lo 0,1%.

Sul fronte macro, le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione si sono attestate a 194 mila unità, leggermente al di sotto delle 200 mila previste dal consensus e sostanzialmente in linea alla 195 mila della rilevazione precedente.

I prezzi alla produzione a gennaio, invece, sono aumentati oltre le attese, segnando un incremento dello 0,7% su base mensile rispetto al +0,4% stimato dagli analisti e dopo il -0,2% di dicembre (rivisto da -0,5%).

Il tutto dopo che ieri le vendite al dettaglio a gennaio hanno mostrato il maggior incremento da quasi due anni, suggerendo come la spesa per consumi manterrà i prezzi elevati aumentando la pressione sulla Federal Reserve ad alzare il costo del denaro.

Gli operatori stanno aumentando le aspettative su quanto proseguirà il ciclo di strette monetarie della banca centrale americana, con i federal funds rate saliti al 5,2% a luglio rispetto al picco di 4,9% previsto solo due settimane fa.