Mercati Usa – Ripartono verso i massimi dell’anno

Torna il sereno a Wall Street la quale respinge un tentativo di correzione ad inizio seduta e chiude invece sui massimi intraday, avvicinandosi di nuovo ai valori più elevati dell’anno.

Nel dettaglio, sono il Nasdaq (+0,9%) ed il Russell 2000 (+1,1%) i due listini più brillanti, mentre risultano molto più contenuti i guadagni sia dello S&P500 (+0,3%) che del Dow Jones (+0,1%).

Tra i titoli principali, Tesla avanza di un altro due e mezzo per cento, al pari di Google. In particolare evidenza Airbnb con un balzo di oltre tredici punti percentuali.

VIX in deciso ribasso di quasi il quattro per cento a 18,35 punti.

Prosegue con decisione la risalita dei rendimenti sul mercato obbligazionario. Il Tbond guadagna altri cinque punti base chiudendo al 3,8%.

Giornata negativa per tutte le principali materie prime, indistintamente. Il petrolio recupera nel finale, ma cede quasi un punto percentuale terminando poco al di sopra dei 78 dollari al barile. In calo anche il rame di oltre l’uno per cento.

Forte discesa anche di alcune materie prime agricole con frumento (-4%) e caffè (-3%) tra le più penalizzate.

Prosegue la fase negativa dei due principali metalli preziosi – oro e argento – i quali chiudono in calo entrambi dell’uno percento, con il metallo meno nobile che è comunque riuscito a dimezzare le perdite iniziali.

Sul mercato valutario il dollaro torna ad avanzare salendo fino a 1,068 nei confronti della moneta unica ed al oltre 74 rispetto al rublo russo.