Sinochem non ha alcun piano di vendere la propria partecipazione in Pirelli. È quanto si legge in un comunicato diffuso dal gruppo milanese a seguito delle indiscrezioni stampa secondo cui Sinochem starebbe valutando di cedere la quota del 37% detenuto nella società.
Bloomberg aveva riportato che il gruppo cinese Sinochem (che ha ereditato la partecipazione attraverso ChemChina) starebbe sondando la possibilitaàdi vendere, o completamente o in parte, la sua quota nell’ambito della revisione del suo portafoglio e qualche fondo di private equity sta valutando il dossier.
Fondi di stampa avevano poi riportate che ci sarebbe già un incarico a una banca d’affari per sondare le opzioni, con una richiesta dei venditori di almeno 6,5 euro per azione, cioè lo stesso prezzo a cui le azioni Pirelli sono state collocate in Borsa nel 2017 dopo il delisting avvenuto nel 2015 con l’opa guidata da ChemChina e da Camfin.