Impiantistica (flat) – Piatto l’indice italiano in una giornata positiva per il comparto europeo. Leonardo è la più comprata con un +2,3%

Nella seduta di ieri l’indice Ingegneria e Impiantistica Italia ha riportato una variazione nulla rispetto al +0,9% del corrispondente europeo e al +1,2% del Ftse Mib.

Chiusura positiva per le borse europee, mentre proseguiva in ribasso Wall Street dopo gli ultimi dati economici che hanno evidenziato il persistere delle pressioni inflazionistiche. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è mantenuto a 184 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,32%.

Tra le Large Cap Leonardo ha terminato le contrattazioni a +2,3% e Prysmian a +0,9%.

Tra le Mid Cap, Danieli ha segnato un -0,2% come Webuild, Fincantieri un -0,6% e Salcef un -1,6%.

L’assemblea dei creditori di Clough ha approvato la proposta di acquisizione degli asset di Clough da parte di Webuild, come previsto dal “Deed of Company Arrangement”. L’approvazione dei creditori e l’ottenimento di alcuni consensi di terze parti coinvolte nell’operazione segnano il completamento della stessa.

Infine, tra le Small, Trevi ha registrato un -0,2%.