La scorsa settimana il Ftse Italia Moda Servizi per la Casa e per la Persona ha riportato un -3,6% rispetto al +3,1% del corrispondente europeo e al +1,8% del Ftse Mib.
Chiusura debole per le borse europee, mentre proseguiva in rosso la seduta di Wall Street tra i rinnovati timori che le banche centrali alzeranno i tassi di interesse più di quanto anticipato in precedenza. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato in area 185 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,30%.
Tra le Mid Cap Technogym ha segnato un +2,1% e De Longhi un +0,7%.
Tra le Small, B&C Speakers (+8,8%) e Elica (+5,6%) sono state le migliori mentre Emak (-5,0%) si è posizionata in fondo al paniere.
Elica ha chiuso l’esercizio 2022 con ricavi in crescita dell’1,3% a 548,6 milioni (+1,6% a perimetro e cambi costanti), grazie alla crescita delle vendite a marchi propri, all’effetto price-mix e al progresso della divisione motori.
Nell’esercizio 2022, i ricavi di Sabaf (-0,6%) sono diminuiti del 3,9% a 263,3 milioni (-4,9% a parità di perimetro), mentre l’Ebitda è sceso del 25,9% a 40,1 milioni con una redditività al 15,8% (20,6% nel 2021). L’utile netto è stato pari a 15,7 milioni, rispetto ai 23,9 milioni dell’esercizio precedente.