Impiantistica (flat) – Tra le Big corre Leonardo (+6,1%) e tra le Mid si distingue Fincantieri (+1,7%)

La scorsa settimana l’indice Ingegneria e Impiantistica ha riportato una variazione nulla rispetto al +3,3% del corrispondente europeo e al +1,8% del Ftse Mib.

Chiusura debole per le borse europee, mentre proseguiva in rosso la seduta di Wall Street tra i rinnovati timori che le banche centrali alzeranno i tassi di interesse più di quanto anticipato in precedenza. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato in area 185 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,30%.

Tra le Large Cap Leonardo ha terminato le contrattazioni a +6,1% e Prysmian a +2,7%.

Nell’ambito della collaborazione con l’ecosistema industriale locale e del rafforzamento della collaborazione tra Italia e Grecia, Fincantieri e Leonardo hanno firmato una serie di memorandum d’intesa con potenziali nuovi fornitori greci, ponendo le basi per la definizione di possibili rapporti commerciali.

Tra le Mid Cap, Fincantieri ha segnato un +1,7%, Danieli una performance flat, Webuild un -0,4% e Salcef un -3,5%.

L’assemblea dei creditori di Clough ha approvato la proposta di acquisizione degli asset di Clough da parte di Webuild, come previsto dal “Deed of Company Arrangement”. L’approvazione dei creditori e l’ottenimento di alcuni consensi di terze parti coinvolte nell’operazione segnano il completamento della stessa.

Infine, tra le Small,  Trevi ha registrato un -2,7%.