Mercati Usa – Dow Jones chiude in positivo (+0,4%)

Wall Street apre in calo l’ultima seduta dell’anno e sembra inizialmente accelerare la fase di correzione. Dopo la chiusura dei mercati europei inizia, tuttavia, la fase di rimbalzo che porta anche il Russell 2000 (+0,2%) a terminare in verde, mentre rimangono negativi sia lo S&P (-0,3%) che il Nasdaq (-0,6%), i quali recuperano oltre un punto percentuale rispetto ai minimi intraday.

Tutti e quattro i listini principali finiscono la seduta sui massimi della giornata, allontanando i timori di una correzione più pronunciata.

Tesla risulta la più brillante (+3%), unico faro luminoso in una giornata buia per la gran parte dei titoli tecnologici a larga capitalizzazione con AMD e Nvidia che cedono il tre per cento.

VIX in calo di meno di un punto percentuale a quota venti punti, scivolando da un massimo intraday di 21,30.

Sul mercato obbligazionario, battuta di arresto per la salita dei rendimenti. Il Tbond cede sei punti base chiudendo al 3,83%.

Partenza difficile per quasi tutte le materie prime. Il petrolio dimezza le perdite, ma cede oltre un punto percentuale terminando poco al di sopra dei 77,5 dollari al barile, dopo un minimo poco al di sopra dei $76.

Lieve recupero anche dei due principali metalli preziosi – oro e argento – i quali chiudono invariati, annullando entrambi ancora una brutta partenza.

Sul mercato valutario il dollaro prende fiato e rallenta la fase di rafforzamento scivolando fino a 1,069 nei confronti della moneta unica.