Nella seduta di ieri il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha riportato un +0,2% come il corrispondente indice europeo e rispetto al -0,6% del Ftse Mib.
Chiusura debole per le borse europee, in una seduta priva della guida di Wall Street per la festività del Presidents’ Day e con l’ottimismo sulla ripresa della Cina controbilanciato dai timori su ulteriori strette sui tassi di interesse e per le rinnovate tensioni geopolitiche. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è risalito di circa due punti base a 187, con il rendimento del decennale italiano al 4,33%.
Tra le Large Cap Stellantis ha terminato le contrattazioni a +1,2%, Pirelli a +0,7%, Ferrari a -0,8% e Iveco un -2,5%.
Pirelli presenterà domani i risultati del quarto trimestre 2022. Secondo il consensus raccolto dalla società, i ricavi dovrebbero aumentare dell’8,9% a 1,47 miliardi, sostenuti ancora dall’effetto positivo del price/mix.
Tra le Mid Cap Piaggio ha segnato una performance flat e Brembo un -0,6%.
Infine, tra le Small, Immsi ha registrato un +0,6%, Sogefi uno 0,0%, Landi Renzo un -0,7% e Pininfarina un -2,0%.