Nell’esercizio 2022 il gruppo Campari ha registrato vendite nette pari a 2.697,6 milioni, con un progresso del 24,2% su base annua. La crescita organica è stata del 16,4% (+39,9% rispetto al 2019 o CAGR organico a 3 anni del +11,8%). Nel solo quarto trimestre la crescita organica è stata pari al 9,6%, riflettendo il robusto effetto prezzo e gli attesi vincoli logistici.
L’EBITDA rettificato si è attestato a 660,3 milioni (24,5% sulle vendite), in aumento del 28,2% (crescita organica del 17,3%) mentre l’EBIT rettificato è stato pari a 569,9 milioni (+30,9%), pari al 21,1% delle vendite.
L’esercizio si è chiuso con un utile di gruppo rettificato a 387,8 milioni, in crescita del 26%. L’utile di gruppo è stato pari a 333 milioni (+16,9%).
Sul fronte patrimoniale l’indebitamento finanziario netto si esprime in 1.552,5 milioni, in aumento di 721,6 milioni rispetto al 31 dicembre 2021, riflettendo l’assorbimento di cassa per acquisizioni, acquisto netto di azioni proprie e pagamento del dividendo.
Il CdA proporrà all’assemblea degli azionisti del prossimo 13 aprile la distribuzione di un dividendo di 0,06 euro per azione, invariato rispetto all’anno precedente, che verrà posto in pagamento il 26 aprile con stacco della cedola il 24 aprile.
(segue approfondimento)