Il Cda di Eles ha esaminato i dati pre-consuntivi relativi ai ricavi consolidati dell’esercizio 2022, non sottoposti a revisione contabile, che, a parità di consolidamento, sono pari a 21,9 milioni circa, in crescita del 15% rispetto al 31 dicembre 2021.
Includendo la recente acquisizione di CBL Electronics e la sua partecipata (da ottobre 2022) e la società Campera Electronic System (da gennaio 2022), il dato ammonta a 26,1 milioni, in crescita del 37% rispetto all’esercizio precedente.
La quota dei ricavi per servizi, si attesta a 15,1 milioni circa (+14,8% rispetto al 2021) ed è pari al 58% dei totale. Permane forte l’incidenza dell’export, pari al 61% dei ricavi delle Vvndite, sebbene il consolidamento della nuova società acquisita abbia rafforzato il peso del mercato nazionale.
I ricavi delle vendite consolidati pro-forma al 31 dicembre 2022, assumendo il consolidamento integrale di CBL Electronics al 1 gennaio 2022, sarebbero stati pari a circa 30,1 milioni circa, in crescita del 12% rispetto al pro-forma al 31 dicembre 2021.
Il Cda, inoltre, ha preso atto del perdurare dello shortage a livello mondiale sulla
componentistica a semiconduttore e della efficacia delle azioni messe in atto dalla società per mitigare gli effetti di estensione dei tempi di consegna con conseguente rimodulazione dei tempi di consegna di alcune voci del portafoglio ordini, confermata dall’incremento dei ricavi.
Permangono gli effetti legati all’incremento dei prezzi di acquisto della componentistica elettronica e dei materiali di base con impatti sulla marginalità dell’esercizio.
Il tasso d’inflazione – inoltre – ha comportato l’incremento di taluni costi per servizi e materie prime, solo in parte ribaltati sui prezzi di vendita.
L’introduzione sul mercato di due nuove promettenti piattaforme, ART-MTX e smART MTX, infine, ha comportato costi non ricorrenti legati alla fase di industrializzazione.
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