Global Markets Salute – Merck&Co (-0,1%), con antivirale orale Lagevrio no riduzione significativa del rischio infezioni covid tra familiari

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore della Sanità e della Chimica.

Seduta debole per le Borse europee: a Milano il Ftse Mib cede lo 0,6%, sotto la parità come l’Ibex 35 di Madrid (-0,4%), il Dax di Francoforte (-0,4%), il Ftse 100 di Londra (-0,4%) e il Cac 40 di Parigi (-0,3%). Oltreoceano, alla riapertura dopo la pausa di ieri per la festività del Presidents’ Day, il Nasdaq è in calo dell’1,3%, S&P 500 e Dow Jones dell’1,1%.

Merck & Co (-0,1%) ha reso noto che Lagevrio (molnupiravir) non ha determinato una riduzione statisticamente significativa del rischio di COVID-19 a seguito dell’esposizione domestica a un altro individuo con COVID-19.

Recordati in calo del 2,5% dopo l’annuncio dei preliminari 2022 e del piano triennale 202325.

Nello scorso esercizio la società ha registrato ricavi netti consolidati pari a 1.853,3 milioni, in aumento del 17,3%, con una crescita organica dell’8,1% a cambi costanti, e un utile netto rettificato di 473,3 milioni, in rialzo dell’11,5%.

Recordati stima per l’esercizio corrente ricavi tra 1.970 e 2.030 milioni, un EBITDA tra 700 e 730 milioni, con un margine a circa il 36%, e un utile netto rettificato tra 470 e 490 milioni.

Per il 2025, compreso l’apporto di acquisizioni e di nuovi accordi di licenza che potranno essere finalizzate nel periodo di piano, la società prevede ricavi tra 2.250 e 2.350 milioni, un EBITDA tra 810 e 850 milioni, con un margine a circa il 36%, e un utile netto rettificato tra 550 e 580 milioni.