Utility (-0,5%) – A2A e Snam (+0,4% per entrambe) sono le preferite tra le Large Cap. Tra le Mid svetta Alerion (+1,9%)

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un -0,5% rispetto al +0,7% del corrispondente europeo e al -0,7% del Ftse Mib.

Chiusura negativa per le borse europee, mentre proseguiva in rosso la seduta di Wall Street alla riapertura dopo la pausa di ieri per la festività del Presidents’ Day. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è risalito di circa sei punti base a 192, con il rendimento del decennale italiano al 4,45%.

Tra le Large Cap del comparto A2A e Snam (+0,4% per entrambe) sono state le migliori.

Eni, tramite Enibioch4in, società di Eni Sustainable Mobility, ha annunciato l’avvenuta prima immissione di biometano prodotto da effluenti zootecnici, matrici agricole e biomasse residuali del territorio nella rete di distribuzione di AcegasApsAmga del Gruppo Hera (-1,2%).

Tra le Mid Cap, Alerion Clean Power ha terminato le contrattazioni a +1,9%, Industrie De Nora FLAT, Acea a -0,1%, Iren a -0,7% e Ascopiave a -1,3%.

Infine, tra le Small, i best performer sono stati AlgoWatt (+0,6%) e Plc (+0,3%) mentre Greenthesis (-4,7%) è risultata la peggiore.