Mercati – Apertura positiva per l’Europa, Milano a +0,4%

Partenza positiva per le borse europee, nel giorno del primo anniversario dello scoppio della guerra in Ucraina e con il focus sempre rivolto sui dati economici per valutare la traiettoria della politica monetaria.

A Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,4% in area 27.390 punti. In frazionale rialzo anche il Cac 40 di Parigi (+0,6%), l’Ibex 35 di Madrid (+0,5%), il Ftse 100 di Londra (+0,3%) e il Dax di Francoforte (+0,2%).

L’attenzione degli operatori oggi è rivolta in particolare sull’indice Pce negli Stati Uniti, una misura chiave dell’inflazione attentamente monitorata dalla Federal Reserve, che secondo le attese dovrebbe mostrare un’accelerazione in scia alla crescita di redditi e consumi.

Il tutto dopo i recenti segnali sulla solidità del mercato del lavoro Usa e sul persistere delle pressioni sui prezzi, che hanno aumentato le aspettative su ulteriori rialzi dei tassi di interesse.

Sempre in tema banche centrali, il nuovo governatore della Bank of Japan Kazuo Ueda ha dichiarato che l’inflazione ha raggiunto il picco e che l’attuale politica accomodante è appropriata.

Ueda ha però aggiunto che l’istituto di Tokyo potrebbe procedere a una normalizzazione nel caso in cui si dovesse cominciare ad assistere a uno stabile ritorno dei prezzi verso il target del 2%.

Sul fronte macro, la lettura finale del Pil tedesco è stata rivista al ribasso, evidenziando una contrazione dello 0,4% su base trimestrale, rispetto al -0,2% della stima preliminare, e un +0,9% su base annua, rispetto al +1,1% della stima preliminare.

Il rapporto Gfk sulla fiducia dei consumatori in Germania a marzo, invece, si è attestato a -30,5 punti, in linea alle attese e in miglioramento rispetto ai -33,8 della rilevazione precedente.

Intanto sul Forex il biglietto verde è poco mosso nei confronti delle altre valute, con il cambio euro/dollaro a 1,059 e il dollaro/yen a 134,8. Tra le materie prime in rialzo le quotazioni del greggio, con il Brent (+1%) a 83 dollari e il Wti (+1,1%) a 76,2 dollari.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 189 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,34%.

Tornando a Piazza Affari, ancora in rialzo Stellantis (+1,3%), con gli acquisti che premiano in particolare anche Moncler (+0,9%) e Saipem (+0,8%). In ribasso Leonardo (-1,1%) ed Eni (-0,6%).