La scorsa settimana il Ftse Italia Banche ha riportato un -4,6% a fronte del -2,4% dell’analogo indice europeo e del -2,8% del Ftse Mib.
Finale di ottava in ribasso per le borse europee mentre Wall Street proseguiva la seduta in territorio negativo alla luce degli ultimi dati che hanno mostrato un’accelerazione dell’inflazione a gennaio dopo i rallentamenti dei due mesi precedenti. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato in area 189 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,42%.
Tra le Large Cap, Intesa Sanpaolo ha terminato le contrattazioni a -2,7%, Mediobanca a -4,1%, Banco Bpm a -5,1%, UniCredit a -6,8% e Banca Popolare dell’Emilia Romagna a -7,6%.
Bper ha ricevuto l’autorizzazione della BCE al computo dell’utile dell’esercizio 2022 nel Patrimonio a fini di Vigilanza e ha pertanto provveduto a determinare i “Ratios Phased In” definitivi.
BPER e Banco Desio hanno sottoscritto i contratti definitivi per la cessione a Banco di Desio di 8 sportelli bancari di proprietà del Banco di Sardegna e 40 sportelli di proprietà di BPER Banca rivenienti dalla recente fusione con Banca Carige.
Il Gruppo Banco BPM e le Organizzazioni Sindacali hanno sottoscritto un accordo che prevede il riconoscimento di un premio welfare del valore di 1.500 euro a tutto il personale inquadrato nelle categorie delle aree professionali e dei quadri direttivi.
In relazione all’esecuzione del programma di acquisto di azioni proprie finalizzato all’annullamento (buyback) e avviato il 13 febbraio 2023, dal 13 al 17 febbraio 2023 Intesa
Sanpaolo ha acquistato complessivamente 86.462.635 azioni, pari a circa lo 0,46% del capitale sociale, a un prezzo medio di acquisto per azione pari a 2,5146 euro, per un controvalore totale di 217.416.143,21 euro.
Intesa Sanpaolo è l’unica banca italiana, seconda in Europa, tra le 200 società quotate maggiormente impegnate a guidare la transizione ecologica a livello globale, secondo la classifica Clean 200 redatta da As You Sow, no profit che promuove la sostenibilità delle imprese tramite attività di shareholder advocacy, e Corporate Knights, la rivista canadese specializzata in sostenibilità.
Dal 27 febbraio 2023 Unicredit sostituirà Linde nell’indice EURO STOXX 50, a seguito del delisting di Linde dalla Borsa di Francoforte, deciso a gennaio dagli azionisti, che rimarrà quotata solo alla Borsa di New York (NYSE).
Tra le Mid Cap, Banca Popolare di Sondrio ha chiuso a +1,4%, Banca Monte dei Paschi di Siena a +1,1% e Credito Emiliano a -2,2%.
MPS ha concluso con successo il collocamento di un’emissione obbligazionaria unsecured di tipo Senior Preferred con scadenza 3 anni (rimborsabile anticipatamente dopo 2 anni), destinata a investitori istituzionali, per un ammontare di 750 milioni.
Infine, tra le Small, Banco di Desio e Brianza ha registrato un +3,0% e Banca Profilo un -1,4%.