La scorsa settimana il Ftse Italia Salute ha riportato un -2,4% rispetto al -1,5% del corrispondente europeo e al -2,8% del Ftse Mib.
Finale di ottava in ribasso per le borse europee mentre Wall Street proseguiva la seduta in territorio negativo alla luce degli ultimi dati che hanno mostrato un’accelerazione dell’inflazione a gennaio dopo i rallentamenti dei due mesi precedenti. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato in area 189 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,42%.
Tra le Large Cap Amplifon ha terminato le contrattazioni a -1,1%, Diasorin a -2,6% e Recordati a -4,0%.
Sulla base dei dati preliminari 2022 Recordati ha registrato ricavi netti consolidati pari a 1.853,3 milioni, in aumento del 17,3%, con una crescita organica dell’8,1% a cambi costanti.
Tra le Mid Cap, Sol ha segnato un +4,5%, Pharmanutra un +2,0%, Gvs un -1,4% e BB Biotech un -5,1%.
PharmaNutra ha organizzato ieri a Milano il proprio ”Investor Day” in occasione del quale il management ha incontrato la comunità finanziaria per condividere gli orizzonti strategici della società nei prossimi anni e illustrare i principali driver su cui si fonderà lo sviluppo aziendale.
Infine, tra le Small, Fine Foods & Pharmaceuticals ha registrato un +1,8%, Philogen un +0,7%, Garofalo Health Care una variazione nulla, Eukedos un -0,8% e Pierrel un -4,4%.
Eukedos ha archiviato l’esercizio 2022 con un valore della produzione consolidato pari a 47 milioni, in aumento rispetto ai 45,2 milioni del 2021.
Tra il 13 e il 17 febbraio 2023 Fine Foods & Pharmaceuticals ha acquistato 1.021 azioni proprie (pari allo 0,0040% del capitale) al prezzo medio ponderato di 8,0514 euro per un controvalore complessivo di 8.220,45 euro.