Infrastrutture (flat) – Tra le Mid svetta Enav che termina le contrattazioni a +1,2%. Tra le Small Autostrade Meridionali vola a +13,8%

Nella seduta di ieri l’indice Infrastrutture Italiane ha riportato una variazione nulla rispetto al +1,2% del corrispondente europeo e al +1,7% del Ftse Mib.

Chiusura in rialzo per le borse europee, mentre proseguiva in positivo la seduta di Wall Street dopo che gli indici americani hanno registrato la peggior settimana da dicembre in scia alla prospettiva che la Federal Reserve rimarrà aggressiva sui tassi di interesse. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è arretrato di circa sei punti base a 183, con il rendimento del decennale italiano al 4,41% mentre quello tedesco sulla stessa scadenza sale sui massimi dal 2011.

Tra le Large Cap Inwit ha terminato le contrattazioni a +1,4%, mentre, tra le Mid, Enav ha segnato un +1,2% e Rai Way un +0,1%.

Infine, tra le Small, Autostrade Meridionali ha registrato un +13,8%, Toscana Aeroporti un +2,5%, Fnm un +0,3% e Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna un -1,7%.

Nei giorni scorsi il Gruppo ENAV, nell’ambito della prima Call del nuovo Programma SESAR 3 – l’iniziativa di ricerca e innovazione promossa dalla Commissione europea – si è aggiudicato 15 progetti ottenendo finanziamenti di ricerca per un importo di 4,5 milioni, su un investimento totale di 350 milioni da parte dell’industria aeronautica e dell’Unione europea, attraverso il programma di finanziamento Horizon Europe.