Mercati Usa – Previsto avvio poco mosso nell’ultima seduta di febbraio

I futures sull’azionario Usa oscillano intorno alla parità, preannunciando una partenza poco mossa a Wall Street in un contesto in cui gli operatori continuano a valutare l’outlook dei tassi di interesse.

Chiusura in frazionale rialzo ieri per i principali indici americani, che hanno tentato una timida rimonta dopo aver archiviato la peggior settimana da dicembre. Il Nasdaq ha guadagnato lo 0,6%, lo S&P 500 lo 0,3% e il Dow Jones lo 0,2%.

Nelle ultime settimane il sentiment dei mercati è stato appesantito dalla prospettiva che la politica monetaria rimarrà restrittiva più a lungo del previsto su entrambe le sponde dell’Atlantico, alla luce del persistere delle pressioni sui prezzi.

Gli ultimi dati economici hanno evidenziato la resilienza dell’economia alle strette delle banche centrali e un’inflazione ancora su livelli elevati, spingendo diversi membri della Federal Reserve a sottolineare la necessità di ulteriori aumenti del costo del denaro.

Gli operatori hanno rivisto le aspettative sul picco dei tassi di interesse negli Stati Uniti, ora attesi raggiungere il 5,4% quest’anno rispetto a un valore inferiore alla soglia del 5% previsto solo un mese fa.

Tornando a Wall Street, nel premarket Target cede lo 0,7% nonostante l’aver presentato risultati trimestrali superiori alle attese, mentre Chevron guadagna l’1,5% dopo aver annunciato un aumento del buyback.