Nella seduta di ieri il Ftse Italia Moda ha riportato un +2,1% rispetto al +1,8% del corrispondente europeo e al +1,7% del Ftse Mib.
Chiusura in rialzo per le borse europee, mentre proseguiva in positivo la seduta di Wall Street dopo che gli indici americani hanno registrato la peggior settimana da dicembre in scia alla prospettiva che la Federal Reserve rimarrà aggressiva sui tassi di interesse. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è arretrato di circa sei punti base a 183, con il rendimento del decennale italiano al 4,41% mentre quello tedesco sulla stessa scadenza sale sui massimi dal 2011.
Tra le Large Cap Moncler ha segnato un +1,0%.
Tra le Mid Cap, Salvatore Ferragamo ha terminato le contrattazioni a +2,2%, Tod’s a +1,1%, Ovs a +0,9%, Safilo Group a -0,4% come Brunello Cucinelli e Intercos a -1,9%.
Infine, tra le Small, Geox (+1,7%) e Basicnet (+1,6%) hanno sovraperformato le altre mentre Caleffi (-2,8%) è stata la peggiore.
Il Cda di Moncler si riunisce in data odierna per l’approvazione dei risultati 2022. Sulla base del consensus raccolto dalla società i ricavi sono previsti in progresso del 23,8% a 2,534 miliardi.