Oil & Gas (+1,6%) – Maire Tecnimont (+2,9%) è la più comprata del comparto italiano

Nella seduta di ieri il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha riportato un +1,6% rispetto al +1,5% del corrispondente indice europeo e al +1,7% del Ftse Mib.

Chiusura in rialzo per le borse europee, mentre proseguiva in positivo la seduta di Wall Street dopo che gli indici americani hanno registrato la peggior settimana da dicembre in scia alla prospettiva che la Federal Reserve rimarrà aggressiva sui tassi di interesse. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è arretrato di circa sei punti base a 183, con il rendimento del decennale italiano al 4,41% mentre quello tedesco sulla stessa scadenza sale sui massimi dal 2011.

Tra le Large Cap Tenaris ha terminato le contrattazioni a +2,5%, Eni a +1,6% e Saipem a -0,7%.

Tra le Mid Cap Maire Tecnimont ha segnato un +2,9% e Saras un -1,7%.

Infine, tra le Small, D’Amico ha registrato un +1,3% e Gas Plus un -0,8%.