Saipem ha aggiornato le linee strategiche presentate a marzo 2022, confermando il positivo momento di mercato ed il progressivo miglioramento della performance del Gruppo. Sono state conseguentemente rivisti i target economico-finanziari, anche con l’obiettivo di riflettere nelle proiezioni gli effetti della cessione del drilling onshore.
Nello specifico, per il 2023 Saipem prevede ricavi superiori a 11 miliardi e un Ebitda adjusted di circa 850 milioni. I Capex sono attesi pari a circa 450 milioni, anche per degli investimenti tecnici necessari per l’approntamento di nuovi mezzi noleggiati da terzi per soddisfare la crescente domanda da parte dei clienti.
La posizione finanziaria netta pre-IFRS 16 è stimata positiva a fine anno (indebitamento di circa 500 milioni post-IFRS 16), dopo un free cash flow a breakeven.
Con riferimento al 2026, ultimo anno di Piano Strategico 2023-26, la Società prevede ricavi previsti superiori a 12 miliardi, un Ebitda adjusted oltre 1,2 miliardi, un free cash flow superiore a 600 milioni e un posizione finanziaria netta positiva post IFRS 16 maggiore di 700 milioni.
Infine, nell’arco di piano Saipem prevede un’acquisizione di nuovi ordini &C per circa 46 miliardi, di cui circa il 25% in segmenti low/zero carbon, e Drilling Offshore per circa 3 miliardi, e investimenti cumulati pari a circa 1,2 miliardi.